“Su tutte le piattaforme streaming
e in digital download è uscito BUSTDOWN
il nuovo singolo del rapper SKAY”

In occasione dell’uscita del suo ultimo singolo abbiamo intervistato SKAY

SKAY
SKAY

D: Com’è nato questo progetto musicale? Come mai la scelta del titolo – Bustdown?
R: Il progetto è nato poco più di un anno fa, avevo il bisogno di esprimere determinati concetti che
poi sono emersi in modo totalmente spontaneo. Ho scelto di chiamare questa traccia “Bustdown”,
il nome di un orologio, perché secondo me rappresentava alla perfezione l’idea del tempo visto
come qualcosa di molto importante e prezioso, proprio come questo modello di orologio.

D: Quando e come ha preso forma l’idea del video?
R: L’idea del video c’era sin dalla nascita del pezzo. Abbiamo voluto riportare un immaginario di
“realtà e spontaneità”, spero che questo arrivi guardandolo. È stato possibile realizzarlo solo col
tempo, è venuto tutto da sé in maniera molto naturale.

D: Quando e come è iniziata la tua avventura musicale?
R: Il mio percorso musicale è nato all’età di 13/14 anni quando ho iniziato a scrivere le prime rime sul
diario di scuola ispirandomi agli artisti che sentivo quando ero in famiglia.

D: Quali sono i tuoi riferimenti musicali?
R: I miei punti di riferimento sono Eminem, Lil durk e Lil baby.

D: Ascolti anche altri generi musicali oltre al rap/trap?
R: Si, ascolto anche altri generi musicali, anche se molto meno, come il rock ed il pop.

BUSTDOWN
BUSTDOWN

“MusicHunter valorizza talenti emergenti e li supporta nel loro percorso”

D: Secondo te, di cosa ha bisogno un artista musicale per emergere?
R: Servirebbero tre cose ad un artista per emergere: sicuramente il talento, anche se ormai non è il
fattore principale, poi ci vogliono fortuna e conoscenze.

D: Quali sono i tuoi prossimi progetti e come ti immagini tra qualche anno?
R: Ho un sacco di progetti in ballo, alcuni già pronti che usciranno a tempo debito e altri in fase di
lavorazione. Non riesco a immaginarmi tra qualche anno, so solo che farò del mio meglio per
esprimere le mie potenzialità.

D: A tuo parere, nel mondo della musica conta più la fortuna o la bravura?
R: Anni fa ti avrei detto talento ma ora come ora mi viene da dirti che conta di più la fortuna.
Conosco e vedo ragazzi molto forti, con del talento ma che non vengono minimamente calcolati…

D: La pandemia ha cambiato anche il mondo della musica: come ti stai adattando a questo
cambiamento?

R: Non ho sentito alcun cambiamento dopo la pandemia, probabilmente perché non essendo
affermato non ho il bisogno di esibirmi nei locali o di vendere dischi per andare avanti.

Articoli correlati:


Interviste


Condividi: